giovedì, Aprile 25, 2024

Migliori broker regime amministrato che fanno da sostituto d’imposta

Proponiamo questa guida completa ed aggiornata per fare chiarezza su cosa sono, come funzionano, ma soprattutto quali sono i migliori broker regime amministrato. Termine che viene utilizzato per indicare gli intermediari che fungono da sostituto d’imposta.

Una categoria quindi specifica di broker, che si contrappone a quella dei broker non sostituti d’imposta, che utilizzano invece il regime dichiarativo. Quali sono le differenze sostanziali? Quale piattaforma è più adatta alle tue esigenze e necessità operative?

Valutare un broker quando si è agli inizi, o se si deve cambiare piattaforma di investimento, è uno degli aspetti più importanti. Vediamo quindi di comprendere pro e contro di questa tipologia di operatori, presentando anche alcune alternative.

Per molti trader, il regime amministrato non garantisce un controllo ed una verifica a monte del calcolo delle imposte, risultando meno verificabile come nel caso dei broker con regime dichiarativo, come ad esempio eToro.

Citiamo lui perché ti permette di ottenere report completi su tutte le transazioni, sugli eventuali profitti, o perdite, fondamentali per pagare le imposte in modo preciso, per conto tuo, o tramite il commercialista (consegnandogli il file scaricabile sulla piattaforma).

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Riepilogo – migliori broker regime amministrato

🥇 Cosa sono: Broker che pagano le imposte per conto del cliente
💰 Calcolo dell’imposta: Automatico
🏷️ Tipologia: Sostituto d’imposta
📈 Qual è l’alternativa: I broker con regime dichiarativo
👨‍💼 Migliore alternativa:
eToro

Cosa sono i broker con regime amministrato

Parlare dei migliori broker con regime amministrato, detti anche broker sostituto d’imposta, significa parlare di una specifica categoria di operatori, che agisce per conto del proprio cliente, ossia del trader, nell’adempimento sul pagamento dei tributi.

Come sappiamo, la legge italiana richiede che tutti i profitti derivanti dalle attività di investimento su broker, o piattaforme similari, debbano essere dichiarati e successivamente tassati seguendo le percentuali di imposta decise dalla legislazione.

Con i broker in regime amministrato, è il broker stesso a calcolare, verificare, dichiarare e successivamente versare le imposte generate dal singolo utente. Il trader non fa altro che delegare ed accettare che gli aspetti fiscali siano gestiti direttamente dalla piattaforma.

Ciò comporta che la responsabilità sul pagamento dell’imposta e sul suo calcolo sia proprio dell’intermediario e non del trader. Un funzionamento quindi inverso a quello dei broker non sostituto d’imposta, dove il calcolo ed il pagamento è effettuato dall’investitore.

Come funzionano i broker con regime amministrato

I migliori broker con regime amministrato operano seguendo le regole e le disposizioni della legge 296/2006, che continua ad essere aggiornata di anno in anno. Il funzionamento dei broker sostituto d’imposta è abbastanza semplice ed intuitivo.

Gli stessi devono:

  1. Calcolare le imposte di ogni singolo contribuente registrato sulla piattaforma, avvalendosi di sistemi informatici, o di società che collaborano proprio per queste attività. Nel nostro territorio l’imposta calcolata ammonta al 26% su tutte le plusvalenze ottenute. La percentuale va quindi calcolata solamente sugli ipotetici profitti generati e non su tutto il capitale.
  2. Versare le imposte calcolate (su quelle attività dell’esercizio) all’amministrazione finanziaria di competenza, notificando al cliente di aver completato il processo seguendo tutte le regole stabilite dalla legge.
  3. Garantire assistenza ai clienti in materia fiscale e nell’ambito delle dichiarazioni annuali.

In altri termini si occupano di tutta la materia fiscale del soggetto che decide di utilizzare la loro piattaforma e per fare ciò, come indica la legge, devono disporre di una reale e stabile organizzazione nella nostra nazione, ossia in Italia.

Migliori broker regime amministrato: elenco top 5

Se il tuo interesse è quello di utilizzare un broker con regime amministrato, quindi sostituto d’imposta, è bene optare solamente su soluzioni professionali e che mettono in chiara luce i processi che utilizzano per il calcolo delle imposte.

Molti broker si spacciano inverosimilmente per sostituti di imposta, anche se erogano solamente documenti per supportarti nell’adempimento fiscale. Il rischio è quindi duplice, poiché rischi di non pagare imposte e di incorrere in sanzioni.

Quali sono i migliori broker regime amministrato? Ecco l’elenco top 5:

1. 🥇 ActivTrades
2. 🥈 IG Markets
3. 🥉 Directa
4. 🏅 Binck Bank
5. 🏅Fineco

1. ActivTrades

ActivTrades è un broker con regime amministrato e sostituto di imposta, che opera sin dal 2001 e che ha ottenuto un numero molto elevato di utenti registri. È un broker nato in Inghilterra ed è quindi regolamentato ed autorizzato direttamente dalla FCA.

Con lo stesso puoi investire su diversi strumenti finanziari, come ad esempio forex, azioni, ETF, indici e molto altro, seppur in numero più ridotto rispetto ad altri broker non sostituto d’imposta. Offre in ogni caso spread abbastanza competitivi ed in linea con il mercato.

È inoltre uno dei migliori broker market maker e permette di fare trading solamente con CFD. Ha una piattaforma web desktop abbastanza facile da utilizzare, così come un’app gratuita. Dichiara per conto del cliente tutte le informazioni sulle tasse ed il conteggio delle imposte.

2. IG Markets

Fra i migliori broker con regime amministrato non possiamo non citare IG Markets, che si presenta ormai da anni come una delle piattaforme più semplici da gestire. È quindi un broker per principianti, così come per trader esperti.

Con la modalità sostituto d’imposta non devi preoccuparti di calcolare alcuna imposta sugli eventuali profitti generati dalle attività di trading. Tutto avviene in modo automatico alla fine dell’anno, o durante l’esercizio di competenza ed il broker invia sempre documenti di notifica.

Con IG Markets puoi accedere ad un conto demo trading senza alcun limite di tempo e con denaro virtuale a tua disposizione. Ricordiamo inoltre la presenza di tantissimi strumenti finanziari sui quali poter investire, con CFD su forex, azioni, indici, materie prime, opzioni e così via.

3. Directa

Continuiamo con la lista dei migliori broker con regime amministrato con Directa, ossia una piattaforma con sede in Italia, precisamente a Torino, che rispetta a pieno tutte le richieste per poter essere un sostituto d’imposta per i propri clienti.

Al momento della registrazione, che non richiede alcun costo fisso, puoi decidere a tua discrezione se optare per il regime amministrato, oppure per il regime dichiarativo (dove andrai tu stesso a calcolare le eventuali imposte).

Scegliendo la prima soluzione, deleghi invece gli aspetti fiscali al broker, che agirà per tuo conto in modo professionale. Essendo italiano, ha commissioni bassissime sugli investimenti in titoli azionari di Borsa italiana, risultando uno dei migliori broker per azioni locali.

4. Binck Bank

Anche Binck Bank è uno dei migliori broker con regime amministrato, poiché ti permette di investire sui mercati finanziari in modo rapido ed autonomo, senza doverti preoccupare del calcolo di eventuali imposte derivanti dalle plusvalenze.

Si tratta di una banca olandese, che appartiene al gruppo Saxo dal 2009 e che mette a disposizione una piattaforma user friendly ed abbastanza facile da utilizzare. Avendo un ufficio reale in Italia, con sede legale a Milano, può fungere da sostituto d’imposta nel territorio.

Le piattaforme di trading messe a disposizione sono due: da una parte troviamo WebStar e dall’altra ProTrader (per trader più esperti). Entrambe ti permettono di accedere a più di 30.000 strumenti finanziari, compresi fondi comuni, obbligazioni ed ETF (exchange traded fund).

5. Fineco

Fineco Trading, la piattaforma messa a disposizione dalla nota banca italiana, chiude la classifica ai migliori broker sostituito d’imposta, con regime amministrato. Essendo un istituto bancario sei tutelato fino a 100.000€ dal sistema di garanzia dei depositi.

La sua piattaforma è abbastanza completa, anche se non permette di investire su tutti gli strumenti finanziari esistenti, ossia su tutti i mercati e richiede commissioni sugli scambi in media più alti rispetto ad alcuni broker con regime dichiarativo.

Essendo una banca rinomata, hai comunque la certezza che l’istituto è in grado di provvedere al calcolo delle imposte in modo professionale, avvalendosi di un team di esperti e consulenti in materia. Anche l’assistenza è fra le migliori in Italia.

Broker regime dichiarativo che non sono sostituto d’imposta

Al di là dei migliori broker con regime dichiarativo, una valida alternativa è rappresentata dai broker con regime dichiarativo, che non sono sostituto d’imposta. In questo caso hai maggiore controllo sul calcolo delle imposte e sai quindi di poter evitare sbagli.

I broker con regime dichiarativo, quindi non amministrato, non ti lasciano ovviamente solo nel calcolo delle imposte. Ti agevolano tantissimo mettendo a disposizione report completi e gratuiti, che puoi anche consegnare al tuo commercialista.

Al loro interno trovi l’estratto conto di tutte le posizioni, nonché il calcolo delle plusvalenze e minusvalenze, fondamentali per calcolare le imposte. A seguire, proponiamo un rapido elenco dei migliori broker con regime dichiarativo:

Migliori broker regime amministrato: vantaggi e svantaggi

Prima di procedere con le dovute conclusioni, vediamo di esporre nel dettaglio quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi dei migliori broker con regime amministrato, ossia che fungono da sostituto d’imposta per i propri clienti registrati.

Fra i vantaggi dei broker regime amministrato citiamo:

  • meno pensieri, visto che è il broker stesso a procedere con il calcolo, avvalendosi spesso di esperti in materia e società specializzate;
  • più tempo da dedicare alle attività di investimento ed alle strategie, senza perdere minuti preziosi per calcolare le imposte dovute al fisco;
  • costi amministrativi più bassi, data la non necessaria presenza di un commercialista che segua da vicino le pratiche e che proceda con il calcolo manuale.

Fra gli svantaggi dei broker regime amministrato indichiamo:

  • vi è molto meno controllo sul calcolo delle imposte e quindi se si vuole davvero essere certi che il broker ha completato le procedure nel modo corretto, è necessario eseguire spesso controlli doppi ed incrociati;
  • la gestione delle piattaforme messe a disposizione dai broker con regime dichiarativo è solitamente più complessa rispetto a quella delle piattaforme proposte da un operatore non sostituto d’imposta;
  • alcuni broker con regime amministrato, essendo banche, richiedono l’obbligo di aprire un conto corrente prima di poter utilizzare la piattaforma di investimento.
Broker sostituto imposta

Conclusioni

Con l’approfondimento di oggi abbiamo compreso nel dettaglio cosa significa parlare di broker con regime amministrato. Gli stessi rappresentano in definitiva broker che sostituiscono chi deve pagare le imposte derivanti dall’ottenimento di profitti durante le attività.

Per fare ciò si avvale di strumenti e di personale specializzato al calcolo delle imposte, che avviene in modo sicuro ed autorizzato. Così facendo, a fine anno, ciò che il trader deve versare per quelle specifiche attività di investimento (in caso di profitto) viene già trattenuto.

I migliori broker con regime amministrato indicati nella nostra guida rilasciano successivamente tutti i documenti di verifica e per effettuare ulteriori controlli. Sono infine state indicate alcune alternative, rappresentate dai broker non sostituto d’imposta.

Con gli stessi hai una gestione molto semplificata delle attività, nonché molti più strumenti integrativi, come ad esempio conto demo, corso formativo, Copy Trading, depositi minimi molto bassi e tanto altro. Fra i più interessanti ricordiamo ancora una volta eToro (vai qui).

Proponiamo lui perché ti supporta nel calcolo delle imposte, pur essendo a regime non amministrato, rilasciando report periodici da poter scaricare. Ha un deposito minimo da soli 50 euro, assistenza professionale per qualsiasi esigenza ed un ottimo account demo di partenza.

Leggi anche: 

FAQ

Quali broker fanno da sostituto di imposta?

I broker che fanno da sostituto di imposta sono i broker che calcolano, trattengono e successivamente versano le imposte che spettano ad ogni trader, per conto dello stesso. Tutto ciò sulla base dei profitti eventualmente generati dal trader, senza il bisogno che lo stesso adempi al pagamento, o al calcolo in modo manuale.

Quali sono i migliori broker con regime amministrato?

All’interno della nostra guida completa ed aggiornata abbiamo esposto alcuni dei migliori broker con regime amministrato, ossia che fungono da sostituito d’imposta, come ad esempio ActivTrades, IG Markets, Directa, Interactive broker e Fineco.

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